Pasqua è nell’aria ed è tempo di colombe, uova di cioccolata e di tutte le pietanze che fanno parte della tradizione.
Come ogni festività che si rispetti la tavola è un parte essenziale, fatta di buon cibo, momenti di gioia e convivialità, grazie ai quali ci si ritrova in serena compagnia.
Per questo è importante seguire dei piccoli accorgimenti che ci consentiranno di evitare spiacevoli aumenti di peso e tutte quelle sensazioni di gonfiore e pesantezza, che bussano alla porta del nostro organismo dopo il consumo di pranzi troppo abbondanti.
Uno dei comportamenti più errati infatti, è quello di evitare la colazione in previsione di un pranzo abbondante. Saltare la colazione, servirà solo ad aumentare il senso di fame, che porterà di conseguenza ad assumere più calorie, consumando porzioni maggiori.
Dobbiamo imparare ad ascoltare e rispettare i segnali che il nostro corpo ci invia, quando è sazio. Quando ci si sente pieni e non si ha più fame, è importante fermarsi. Il corpo infatti, non ha bisogno di essere appesantito ulteriormente.
Aggiungere altri carboidrati, oltre quelli previsti dai primi piatti non è consigliabile.
Un bicchiere di vino è concesso, l’importante è bere a piccoli sorsi, prestando attenzione alla quantità.
Se si conosce il menù, si può dare preferenza a pietanze che ci piacciono e che ci soddisfano di più, evitando o riducendo quelli che invece non amiamo particolarmente.
Le verdure sono essenziali, sono ricche di fibre e aumentano il senso di sazietà, per questo è importante preferirle come contorno.
Se le belle giornate permettono, perché non trascorrere dei bei momenti con i nostri parenti e amici, camminando un po’? I giorni di festa sono perfetti per approfittare del tempo libero, per muoversi e fare passeggiate, così da smaltire gli eccessi della tavola e mantenersi in forma.
Una zuppa di verdure, cereali e legumi, una piccola porzione di pasta o riso (conditi con pomodoro o verdure o con olio crudo), oppure un secondo piatto a base di pesce o carne bianca, bolliti o alla piastra, 1 o 2 uova, un contorno di verdura bollita o cruda e frutta.
Stesso discorso vale per il pasto successivo: ascoltare il segnale di fame, in relazione alla sua intensità o consumare una leggera minestra o un passato di verdure.
Se prestiamo attenzione a questi piccoli consigli, potremo trascorrere le nostre festività in completa serenità, mangiando quello che ci va, nelle giuste porzioni. Evitando inutili e pesanti abbuffate e rimanendo leggeri e in forma!